Ritrovo: br>Piazza Giovanni XXIII ore 9.15
Partenza: br> ore 9:30
Lunghezza percorso: 21 km
Difficoltà: Medio-bassa
Bici consigliata: Citybike e Mountain bike
Tipologia terreno: Asfalto 21 km
Soste previste: Bar Mariuccia al km 5
Piazza Giovanni XXIII (partenza) – via Salvemini – via Castiglione – via Flavio Gioia – via Vesalio – viale Roberto Pisano – via Giuliana Treleani – via Cesare Cabras – via Italia – Bar Mariuccia (sosta)
Via Balilla – via Santa Maria Chiara – via Cadello – via Is Mirrionis – via Emilia – via Abruzzi – via San Michele – viale Sant’Avendrace – viale Trieste – via Roma – viale Colombo – via Caboto – Calata dei Trinitari – Pista ciclabile Su Siccu-Molentargius – via La Palma – via Tramontana – viale Campioni d’Italia 1969/1970 – via Cagna – via Baccelli – via Darwin – via Fleming – via dei Conversi – via Tuveri – piazza Repubblica – via Dante – Piazza Giovanni XXIII (arrivo)
Libera partecipazione nel rispetto del codice della strada
La partecipazione è libera e gratuita. Non sono previsti percorsi protetti con l’assistenza di forze dell’ordine. Pertanto ogni partecipante è personalmente responsabile della propria sicurezza e deve scrupolosamente attenersi al rispetto del codice della strada, adottando ogni prudenza.
I minori potranno partecipare solamente se accompagnati da un responsabile adulto.
Assistenza reciproca
Tutti i partecipanti, iscritti o non iscritti all’associazione, devono contribuire in ugual misura al buon andamento della pedalata, seguire le indicazioni dei coordinatori e rendersi disponibili ad assistere gli altri in caso di imprevisti e guasti meccanici.
Coordinatori
I coordinatori scelti prima della partenza dovranno aver cura di guidare il gruppo lungo il percorso prestabilito, ma non si assumono responsabilità superiori alla reciproca assistenza.
Soste previste per il ricompattamento
Nelle strade trafficate da altri veicoli più veloci è essenziale procedere in fila indiana sul margine destro, evitare affiancamenti e distrazioni. Fermarsi soltanto se è necessario, in spazi sicuri, avendo cura di avvertire subito i più vicini sul motivo della fermata. Sui lunghi percorsi è possibile che il gruppo si allunghi. Per il regolare ricompattamento è necessario che tutti i partecipanti siano disponibili ad attendere gli ultimi nelle soste che verranno previste, permettendo ai coordinatori di eseguire in tranquillità un controllo sulla presenza di tutti prima di ripartire.
Dotazioni obbligatorie e consigliate
Occorre sempre tutelarsi da eventuali imprevisti che potrebbero ritardare l’orario del rientro. Nelle escursioni fuori città occorre avere sempre luci funzionanti, bretelle o giubbino con bande rifrangenti, catadiottri prescritti nella bicicletta. Inoltre è sempre vivamente consigliato l’uso del casco.
Equipaggiamento e attrezzature
Per procedere con la massima tranquillità, ogni partecipante è invitato a dotarsi di quanto necessario per la riparazione di piccoli guasti della bicicletta o forature. Può essere comodo accordarsi con altri partecipanti per limitare il carico, condividendo le attrezzature.
Valutare preventivamente le difficoltà
Ogni partecipante è tenuto a valutare prima della partenza le difficoltà del percorso in relazione alle proprie abilità e allo stato di efficienza della propria bicicletta. Seppure si tratti di una pedalata non competitiva occorre tener conto delle distanze e di possibili contrattempi e imprevisti che potrebbero rendere più impegnativo il percorso.