Informazioni importanti
- Domenica 3 aprile 2022
- Ritrovo: Piazza Giovanni XXIII ore 9:20
- Partenza: ore 9:35
- Lunghezza percorso: circa 30 km
- Tipologia di terreno: asfalto e sterrato
- Durata: 3 ore e mezza circa comprese le soste
- Difficoltà: Media
- Bici consigliata: City bike e Mountain bike (sconsigliate le bici da corsa)
Programma
Pedalata fino alla chiesa di S. Maria Di Sibiola (campagne tra Serdiana e Dolianova) passando per Via Castiglione, Via Vesalio, Via Caracalla, Via S. Fulgenzio, cittadella universitaria di Monserrato e stradine di campagna fino alla chiesetta medievale. Al rientro si sbucherà nella SS 387 vicino all’ingresso del centro culturale ASCE, dove si svolge il MERCATO CONTADINO (al km. 8 della strada per Dolianova, vicino alla 554), dove arriveremo verso le 12,30; l’ingresso è gratuito e sarà possibile acquistare alimentari, vino ed altro da piccoli produttori indipendenti (portatevi uno zainetto per eventuali acquisti) ed ascoltare la musica dal vivo del duo “I Raoui”.
Verso le 13,30 parteciperemo al pranzo comunitario: un ricco e saporito piatto con primo, secondo e un contorno (offerta 5 euro). Chi vuole partecipare al pranzo (consigliato) dovrà comunicarlo alla partenza.
Sono banditi piatti e posate “usa e getta”: siete invitati a portarvi piatto, bicchiere e posate da casa!
Subito dopo pranzo è possibile partecipare alla “tombolata contadina” con in premio ortaggi e frutta.
La partenza per rientrare a Cagliari (circa 30 minuti fino a Piazza Giovanni) è prevista intorno alle 15,30, attraverso Monserrato (Cimitero, Via Giulio Cesare), Via Vesalio, Via Castiglione.
Per i partecipanti che non volessero fermarsi per il pranzo potranno ripartire dall’Asce intorno alle 13,00.
Alcune informazioni sul Mercato Contadino
Regolamento e consigli per i partecipanti
Libera partecipazione nel rispetto del codice della strada
La partecipazione è libera e gratuita. Non sono previsti percorsi protetti con l’assistenza di forze dell’ordine. Pertanto ogni partecipante è personalmente responsabile della propria sicurezza e deve scrupolosamente attenersi al rispetto del codice della strada, adottando ogni prudenza.
I minori potranno partecipare solamente se accompagnati da un responsabile adulto.
Assistenza reciproca
Tutti i partecipanti, iscritti o non iscritti all’associazione, devono contribuire in ugual misura al buon andamento della pedalata, seguire le indicazioni dei coordinatori e rendersi disponibili ad assistere gli altri in caso di imprevisti e guasti meccanici.
Coordinatori
I coordinatori scelti prima della partenza dovranno aver cura di guidare il gruppo lungo il percorso prestabilito, ma non si assumono responsabilità superiori alla reciproca assistenza.
Soste previste per il ricompattamento
Nelle strade trafficate da altri veicoli più veloci è essenziale procedere in fila indiana sul margine destro, evitare affiancamenti e distrazioni. Fermarsi soltanto se è necessario, in spazi sicuri, avendo cura di avvertire subito i più vicini sul motivo della fermata. Sui lunghi percorsi è possibile che il gruppo si allunghi. Per il regolare ricompattamento è necessario che tutti i partecipanti siano disponibili ad attendere gli ultimi nelle soste che verranno previste, permettendo ai coordinatori di eseguire in tranquillità un controllo sulla presenza di tutti prima di ripartire.
Dotazioni obbligatorie e consigliate
Occorre sempre tutelarsi da eventuali imprevisti che potrebbero ritardare l’orario del rientro. Nelle escursioni fuori città occorre avere sempre luci funzionanti, bretelle o giubbino con bande rifrangenti, catadiottri prescritti nella bicicletta. Inoltre è sempre vivamente consigliato l’uso del casco.
Equipaggiamento e attrezzature
Per procedere con la massima tranquillità, ogni partecipante è invitato a dotarsi di quanto necessario per la riparazione di piccoli guasti della bicicletta o forature. Può essere comodo accordarsi con altri partecipanti per limitare il carico, condividendo le attrezzature.
Valutare preventivamente le difficoltà
Ogni partecipante è tenuto a valutare prima della partenza le difficoltà del percorso in relazione alle proprie abilità e allo stato di efficienza della propria bicicletta. Seppure si tratti di una pedalata non competitiva occorre tener conto delle distanze e di possibili contrattempi e imprevisti che potrebbero rendere più impegnativo il percorso.