Informazioni importanti
- Domenica 24 marzo 2024
- Ritrovo: Piazza Giovanni XXIII ore 8:45
- Partenza: ore 9:00
- Rientro: ore 17:00
- Lunghezza percorso: 59 km
- Tipologia di terreno: asfalto (54 km), sterrato buono (5 km)
- Durata: 4 ore circa
- Difficoltà: Medio-alta
- Bici consigliata: City bike e Mountain bike
Per chi volesse andare in auto con portabici fino a Capoterra, il ritrovo è alle 9:30 in piazza Giovanni XXIII e partenza alle 9:45. Il ritrovo per tutti è alle ore 10:30 a Capoterra in località Bau Mannu (vedi mappa) da cui si procede in bici lungo la ciclabile fiume Santa Lucia, Maddalena Spiaggia, lago Poggio dei Pini.
Alle 13:00, presso l’azienda agricola Farigu, loc. Bau Mannu sarà possibile rilassarsi e verranno offerte arance e mandarini. Per mangiare, ognuno si dovrà portare il pranzo al sacco.
Il rientro verso Cagliari in bicicletta è previsto alle ore 17:00.
Gradita la prenotazione nel caso in cui si volesse mangiare qualcosa in loco (carne e simili).
Per informazioni e prenotazioni: Efisio: 338162375
Itinerario
P.zza Giovanni XXIII (partenza) – Via S. Alenixedda – Via Bacaredda – Via Sonnino – Via Roma – Viale La Plaia – S.S. 195 – Via delle Saline, Macchiareddu – 2ª Strada, Macchiareddu – Dorsale Consortile – Bau Mannu (Km 22)
Da Bau Mannu – ciclabile fiume Santa Lucia – Residenza del sole – Maddalena spiaggia – strada S. Barbara – lago Poggio dei Pini – via Matteotti – corso Gramsci – via Amendola – via Trento – Bau Mannu (Km 16)
Lungo il percorso sono previste le seguenti tappe:
Ore 10:30, azienda agricola Farigu, loc. Bau Mannu: sosta per ricongiungimento gruppi;
Ore 11:30, Maddalena Spiaggia;
Ore 13:00, azienda agricola Farigu, loc. Bau Mannu: sosta con possibilità ristoro o rientro.
Regolamento e consigli per i partecipanti
Libera partecipazione nel rispetto del codice della strada
La partecipazione è libera e gratuita. Non sono previsti percorsi protetti con l’assistenza di forze dell’ordine. Pertanto ogni partecipante è personalmente responsabile della propria sicurezza e deve scrupolosamente attenersi al rispetto del codice della strada, adottando ogni prudenza.
I minori potranno partecipare solamente se accompagnati da un responsabile adulto.
Assistenza reciproca
Tutti i partecipanti, iscritti o non iscritti all’associazione, devono contribuire in ugual misura al buon andamento della pedalata, seguire le indicazioni dei coordinatori e rendersi disponibili ad assistere gli altri in caso di imprevisti e guasti meccanici.
Coordinatori
I coordinatori scelti prima della partenza dovranno aver cura di guidare il gruppo lungo il percorso prestabilito, ma non si assumono responsabilità superiori alla reciproca assistenza.
Soste previste per il ricompattamento
Nelle strade trafficate da altri veicoli più veloci è essenziale procedere in fila indiana sul margine destro, evitare affiancamenti e distrazioni. Fermarsi soltanto se è necessario, in spazi sicuri, avendo cura di avvertire subito i più vicini sul motivo della fermata. Sui lunghi percorsi è possibile che il gruppo si allunghi. Per il regolare ricompattamento è necessario che tutti i partecipanti siano disponibili ad attendere gli ultimi nelle soste che verranno previste, permettendo ai coordinatori di eseguire in tranquillità un controllo sulla presenza di tutti prima di ripartire.
Dotazioni obbligatorie e consigliate
Occorre sempre tutelarsi da eventuali imprevisti che potrebbero ritardare l’orario del rientro. Nelle escursioni fuori città occorre avere sempre luci funzionanti, bretelle o giubbino con bande rifrangenti, catadiottri prescritti nella bicicletta. Inoltre è sempre vivamente consigliato l’uso del casco.
Equipaggiamento e attrezzature
Per procedere con la massima tranquillità, ogni partecipante è invitato a dotarsi di quanto necessario per la riparazione di piccoli guasti della bicicletta o forature. Può essere comodo accordarsi con altri partecipanti per limitare il carico, condividendo le attrezzature.
Valutare preventivamente le difficoltà
Ogni partecipante è tenuto a valutare prima della partenza le difficoltà del percorso in relazione alle proprie abilità e allo stato di efficienza della propria bicicletta. Seppure si tratti di una pedalata non competitiva occorre tener conto delle distanze e di possibili contrattempi e imprevisti che potrebbero rendere più impegnativo il percorso.