Troppi morti e feriti sulle strade. Inizia una nuova Campagna della FIAB, che si articolerà nel tempo con diverse iniziative. Sollecitiamo l’approvazione della riforma del Codice della Strada.
E tu, cosa puoi fare? Un laccetto bianco sul tuo veicolo, una foto sui social, scrivi ai presidenti di Camera e Senato.
Sulle Strade Regole Nuove
Nel solo 2015 sulle strade italiane sono morti 1.504 automobilisti, 891 motociclisti, 602 pedoni, 180 conducenti di mezzi pesanti e 251 ciclisti. I feriti, tra le varie categorie, ammontano, nello stesso periodo, a 246.920. È tuttora la prima causa di morte per i giovani fino a 30 anni. Al dolore delle vittime e delle loro famiglie si aggiungono i costi, umani e sociali, oltre 23 miliardi di euro/anno.
È un problema che riguarda tutti noi, qualunque sia il mezzo di trasporto utilizzato: è necessario ripensare la mobilità, in un’ottica di sostenibilità e partendo dagli anelli più deboli della catena.
In questi anni il Parlamento ha intrapreso un percorso organico per una riforma del Codice della Strada che mette al centro per la prima volta la persona e il tema della sicurezza. Dopo il voto favorevole della Camera, il Disegno di legge delega è fermo al Senato da due anni e mezzo. Se la Legislatura si concludesse senza l’approvazione della Legge delega da parte del Parlamento, tutto il lavoro sin qui svolto verrebbe irrimediabilmente perduto.
Per questi motivi, sollecitiamo con forza il Parlamento ed il Governo a completare urgentemente e senza ulteriore ritardo l’iter legislativo della riforma del Codice della Strada, oltre ad approvare finalmente la legge-quadro sulla mobilità ciclistica.